Pubblichiamo la riflessione di Andrea, giovane studioso di Scienze dell'Antichità e membro dell'associazione archeologica nissena - sezione giovani:
Il desiderio di comprendere sempre di più la storia della mia terra mi ha condotto lungo un sentiero insolito e poco battuto. Ho così scoperto gli antichi monasteri basiliani di fondazione bizantina, veri e propri gioielli dove la mescolanza di culture, da quella normanna a quella greca a quella araba, la fa da padrone. Ma ciò che mi ha colpito maggiormente è stata la capacità di mettersi in gioco di un gruppo di ragazzi che, sfidando i tempi e le mode, puntano alla valorizzazione del patrimonio locale a cominciare dalle molteplici e diverse situazioni del territorio. Dai loro occhi trasudava un amore incondizionato per il loro lavoro. Grazie davvero associazione Ionio! Ho anche conversato con gli anziani del paese che, orgogliosi, mi hanno reso partecipe delle loro tradizioni ed usanze. Oggi ho. avuto la conferma che cercavo: la multiculturalità è stata, è e sarà sempre la principale ricchezza della nostra terra e da qui bisogna ripartire ogni giorno per costruire una società migliore in quanto ricca di feconde diversità. E, lasciatemelo dire, c'è speranza in Sicilia. C'è speranza